Il Venezuela dice addio al suo amato presidente Hugo Chavez. L’annuncio è stato dato dal suo vice Nicolas Maduro. Chavez è morto nella tarda serata di ieri sera a causa di una grave infezione ai polmoni e di un cancro contro il quale combatteva da qualche tempo. La popolazione venezuelana turbata dalla notizia ha dovuto, poi, fare i conti con un’accusa mossa dal vice presidente Maduro contro gli Stati Uniti. Secondo Maduro, Chavez sarebbe stato “attaccato e ucciso con questa malattia dai nemici”.
Dopo la notizia sono stati subito espulsi dal paese due funzionari dell’ambasciata statunitense. Obama, nonostante tutto, si è mostrato vicino al dolore della popolazione venezuelana con queste parole: “Gli Stati Uniti confermano il loro appoggio al popolo venezuelano per il quale si apre un nuovo capitolo della loro storia”. La notizia della morte di Chavez ha scosso tutta la popolazione. Amato e quasi adorato da tutti ha sempre portato avanti la sua rivoluzione e la sua lotta a favore dei più poveri. Fin dal suo primo mandato, risalente al 1998, Chavez ha cercato di aiutare le fasce più deboli della popolazione, elargendo fondi finanziari per le scuole, le abitazioni, la sanità e le strade.
Oggi a poche ore di distanza dalla morte si parla del successore che lo stesso Chavez aveva designato nella figura del suo vice Nicolas Maduro. Il 9 dicembre, infatti, il presidente aveva detto: “Se mi succederà qualcosa lui proseguirà il mio mandato”.