Manca davvero poco all’elezione del nostro nuovo Capo dello Stato e ogni partito avanza così la sua proposte. Sono stati tanti i nomi proposti per ricoprire questo importante carica istituzionale e tra gli altri nomi è spuntato anche quello dell’ex premier di centrosinistra Romano Prodi. La proposta però sembra non essere non condivisa soprattutto dal partito montiano “Scelta Civica” che ha bocciato senza alcun compromesso la possibilità della sua salita al Quirinale.
Andrea Olivero, coordinatore di Scelta Civica ha così giustificato la scelta: “ Sul nome di Prodi non abbiamo nessun problema, ma non ce la farà perché non gode di una maggioranza ampia mentre noi spingeremo fino in fondo perché ci sia un nome che trovi d’accordo anche il Pdl”. E proprio il leader del Pdl, Silvio Berlusconi, sarà nella giornata di oggi, in riunione con Pierluigi Bersani. Tra le altre cose, i due rappresentanti dei maggiori partiti italiani, affronteranno il problema della prima votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica prevista per giovedì.
Sull’elezione del Capo dello Stato è intervenuto anche il capogruppo del Pdl alla Camera, Renato Brunetta, che ha detto: “ Spererei molto che si arrivasse all’elezione del presidente della Repubblica giovedì mattina con la prima votazione, perché sarebbe un bellissimo segnale, un bellissimo segnale di coesione, un bellissimo segnale di coerenza”. Secondo Brunetta, la figura ideale da eleggere dovrebbe rappresentare l’Italia a livello nazionale, dovrebbe avere esperienza istituzionale e soprattutto dovrebbe essere un Presidente che non divida gli italiani ma li unisca.