Ripple è una delle criptovalute del momento, quelle che stanno conoscendo uno degli incrementi maggiori del momento. Fondata dalla omonima Ripple, start-up di San Francisco, la valuta virtuale XRP ha avuto un incremento del 3.977% sin da inizio anno, solo nel secondo trimestre 2017 ha guadagnato un +1.159%.
Questo ha portato XRP a diventare la terza criptovaluta a maggiore capitalizzazione dopo Bitcoin ed Ether, il che significa un gran successo.
La valuta XRP è detenuta per la maggior parte da Ripple, e solo lo scorso maggio l’azienda americana ha reso noto di voler vendere parte dei suoi Ripple e renderli disponibili sul mercato. Questo annuncio ha spinto in alto il prezzo degli XRP Ripple, e addirittura 25 nuove piattaforme hanno iniziato ad accettare gli scambi in questa criptovaluta (eToro e Plus500, ad esempio).
Ripple è una piattaforma focalizzata sui pagamenti internazionali, e probabilmente è una delle poche che si focalizza proprio su questo. L’obiettivo dell’azienda è quello di espandersi anche in altri mercati grazie ad accordi e partnership con sempre più piattaforme di scambio di asset digitali.
Nonostante la volatilità dei mercati delle criptovalute che si stanno registrando in questi momenti, c’è grande ottimismo sul futuro dei Ripple e di tutto il settore.
Miguel Vias, responsabile dei mercati XRP di Ripple, ha confermato che c’è una crescita nell’interesse verso Ripple da parte degli investitori istituzionali, come la Bank of England, che ha fatto una prova di concetto, e la Bank of Japan, che sta valutando di inserire Ripple (XRP) tra le valute legali.
Che cos’è Ripple?
Ripple è un protocollo di pagamento, mentre XRP è la criptovaluta dello stesso. La differenza tra Bitcoin ed altre cripto sta soprattutto nel numero di nodi: Bitcoin 6.000 , Ether 14.000 , Ripple 25.000 , ma la cosa che veramente fa la differenza e che ci permette di capire meglio cos’è Ripple, è il discorso “compliance”.
Diciamo che si tratta di un consenso quasi universale, nel senso che XRP è un metodo di pagamento e un portafoglio elettronico ufficialmente riconosciuto anche dalle banche e da altre istituzioni (come il W3C), il che ne aumenta la sicurezza e le opportunità di guadagno ed investimento per gli speculatori.
Come comprare Ripple?
Per comprare Ripple e lucrare sulla differenza, si può fare affidamento ad un portafoglio come Poloniex (che accetta solo pagamenti in Bitcoin), oppure ad un broker affidabile e sicuro (perché autorizzato ad operare in Italia) come Plus500, che permette, tra le altre cripto, di comprare e vendere anche XRP.