Il ministro della Giustizia Andrea Orlando ha annunciato che entro il 2018 verranno assunti 2.064 agenti allievi della Polizia Penitenziaria; 1177 saranno allievi agenti iscritti nelle graduatorie stilate dagli ultimi concorsi. Il bando uscirà nella Gazzetta Ufficiale di questa settimana; dopo qualche giorno di ritardo, il ministro è intervenuto garantendo che il concorso si farà e che tutte le indicazioni saranno pubblicate a breve.
La notizia è stata diffusa tramite una nota che ha come oggetto il tema delle carceri italiane. La carenza di personale è ormai un dato di fatto, che rischia di mettere a repentaglio la sicurezza degli istituti di detenzione. Le situazioni critiche e di emergenza sono state gestite grazie alla disponibilità degli agenti già operativi, che però hanno accumulato troppe ore di straordinario.
La grande novità di questo concorso è che per la prima volta sarà aperto anche ai civili, per un totale di 197 posti a loro riservati; con precisione 147 agli uomini e 50 alle donne. I requisiti di cui essere in possesso per partecipare sono quasi gli stessi richiesti da altri concorsi per le forze dell’ordine:
- aver compiuto 18 anni e non aver compiuto i 28 anni di età;
- aver conseguito il diploma di scuola secondaria di secondo grado;
- essere in possesso dei diritti politici e civili;
- non aver riportato nessuna condanna penale;
- avere l’idoneità fisica, psichica e attitudinale;
- avere le qualità morali e di condotta per ricoprire il ruolo.
Come si nota, ci sono due importanti novità rispetto ai precedenti concorsi di questo genere, dal momento che è sono stati riformati i parametri per l’accesso alle forze dell’ordine. La prima riguarda l’età, ridotta dai 30 ai 28 non compiuti, e la seconda il titolo di studio: non basterà più la licenza media per accedere alle prove.
La domanda potrà essere inoltrata solo attraverso la piattaforma digitale del Ministero della Giustizia e nell’arco dei 30 giorni successivi alla data di pubblicazione del bando.
Questo ottobre si preannuncia foriero di possibilità per i giovani disoccupati che aspettano di inserirsi nel mercato del lavoro, e questo concorso è un’opportunità da non lasciar cadere. Ricordiamo anche che sono aperte le iscrizioni nelle graduatorie ATA per gli interessati al mondo della scuola.