Persino ristrutturare un bagno piccolo può imporre una spesa ingente. D’altronde, gli interventi possono essere anche molto complessi. Tuttavia, se si seguono alcuni accorgimenti la spesa si riduce, fino a diventare alla portata di tutti. Ecco di quali accorgimenti stiamo parlando.
Il problema di ristrutturare un bagno piccolo
Ristrutturare un bagno piccolo può costare molto. E’ una frase che può suscitare qualche perplessità, ma che corrisponde al vero. La questione ruota attorno al tipo di lavori in genere associati alla ristrutturazione del bagno. Il costo di buona parte di essi, infatti, non dipende dalla grandezza del bagno o, per meglio dire, sono influenzati solo in minima parte dalle dimensioni del locale.
Certo, non si parla di decine di migliaia di euro. Raramente la ristrutturazione di un bagno, sia esso piccolo o grande, richiede interventi di tipo strutturale che vadano oltre la sostituzione degli impianti.
Alla luce di tutto ciò, possiamo individuare due soluzione per ridurre la spesa. Soluzioni utili, che non comportano un impatto negativo sulla qualità del risultato finale, e che non si escludono l’un l’altra. Anzi, è bene adottarle entrambi.
La prima soluzione è optare per gli interventi leggeri, che per definizione non richiedono una grossa spesa. In genere, fanno parte di questa categoria tutti i lavori che riguardano le finiture. Per quanto l’immaginario collettivo li percepisca come lavori “pesanti”, in realtà possono essere considerati leggeri, sia sotto il profilo prettamente tecnico (in quanto non coinvolgono elementi strutturali), sia per quanto concerne la spesa.
La seconda soluzione consiste nel profondere il massimo impegno nella ricerca di un’impresa allo stesso tempo conveniente e competente. Approfondiamo queste due soluzione nei prossimi paragrafi.
Gli interventi meno costosi ma più impattanti per ristrutturare un bagno piccolo
Si tratta, in ultima istanza, di realizzare interventi dal grande impatto ma che coinvolgono solo le finiture. Ovviamente, questo proposito ha senso solo se il bagno non richiede interventi di altro tipo, magari a causa di un guasto. Se l’impianto è rotto, è meglio pensare a una sua riparazione, prima di avanzare qualsiasi altra proposta circa le finiture.
Ad ogni modo, ecco alcuni interventi riguardanti le finiture che possono essere presi in considerazione, visto l’impatto che generano sull’aspetto del bagno.
Sostituzione dei rivestimenti. Ovvero, pavimenti e coperture murarie. E’ l’intervento più richiesto. A dire il vero, è anche quello in grado di impattare maggiormente sul piano estetico. Tra l’altro, se volete ristrutturare un bagno piccolo, a minori dimensioni corrisponde una minore spesa per i materiali.
Sostituzione dei sanitari. Stesso discorso per i sanitari, anche perché quelli esistenti potrebbero apparire come obsoleti “lato design”. Esatto, anche i sanitari evolvono sotto il profilo estetico.
Trasformazione della vasca in doccia. Questa è una soluzione sia funzionale (per risparmiare spazio, visto che il bagno è piccolo) sia estetica. Infatti, le doccie non sono solo più comode ma anche potenzialmente più “belle”, soprattutto se accessoriate. In genere, non si spende nemmeno tanto.
Ovviamente, il tema è molto ampio, e sono tante le opportunità a disposizione. Per approfondire vi consigliamo di valutare le idee per ristrutturare un bagno piccolo su blog.edilnet.it.
Qualche consiglio per ristrutturare un bagno piccolo senza spendere grosse cifre
Per quanto riguarda la seconda soluzione, ovvero quella che coinvolge il processo di ricerca e di valutazione di una impresa edile, il consiglio è di puntare al massimo rapporto qualità prezzo, piuttosto che alla mera convenienza. Insomma, è necessario da un lato confrontare le ipotesi di costo e dall’altro verificare la competenze delle imprese che si contattano (che devono essere numerose).
E’ un processo solo all’apparenza lungo e stancante. In realtà, appare faticoso solo all’inizio, in quanto si tratta solo di prendere la mano, soprattutto per quanto concerne la verifica delle competenze. Per l’occasione, vi consigliamo di dare sempre un’occhiata ai feedback, oltre a instaurare un dialogo con l’impresa di turno.