Francois Hollande è un politico affabile e autoironico, virtuale sconosciuto al di fuori della Francia. A 57 anni potrà essere il prossimo presidente francese, dato che ha vinto la nomination presidenziale del partito socialista, sconfiggendo il leader Martine Aubry. La prossima primavera ci sarà dunque uno scontro testa a testa con l’attuale presidente Nicolas Sarkozy per le presidenziali del paese francese. Hollande è deputato nell’Assemblea Nazionale e governatore della regione Correze. I critici dicono che il suo curriculum è molto sottile, dato che non ha mai gestito un ministero, ha un limitato riconoscimento internazionale e si è fatto il nome come leader di un partito che si è indebolito e fratturato durante il suo mandato.
Come leader di partito, Hollande ha lottato per mantenere l’unità. Hollande era sposato con Segolene Royal, madre dei suoi quattro figli, candidato alle scorse presidenziali con i socialisti. Il suo programma politico prevede delle aliquote fiscali più progressiste. Ha inoltre suscitato furore politico nel periodo precedente alle elezioni del 2007 proponendo un’aumento delle tasse per i francesi che hanno guadagnato più di 5.000 euro al mese.
Il programma di Hollande chiede inoltre una maggiore spesa per invertire i tagli nel campo dell’istruzione da parte del governo Sarkozy, un nuovo contratto di lavoro per incoraggiare le imprese ad assumere giovani e la riduzione dell’elevato deficit di bilancio. Parlando di affari internazionali, oltre a chiedere un non specificato patto con la Germania, motore economico della UE, non ha fatto sapere nulla di più. Nel 2008 Hollande ha apertamente sostenuto la candidatura presidenziale di Barack Obama. Chi vincerà le presidenziali francesi?