Per la lotta contro l’evasione fiscale, come previsto dal Decreto Salva Italia 2011, il Garante della Privacy ha dato il via libera ai nuovi controlli fiscali sui conti correnti, eseguiti dall’Agenzia delle Entrate. Questi nuovi controlli fiscali, previsti per la fine del mese di ottobre ma poi rimandati, sono stati ora confermati e, a partire dai primi mesi del 2013 i contribuenti dovranno inviare all’Agenzia delle Entrate i dati sensibili riguardanti i propri movimenti bancari.
In particolare, non appena sarà disponibile la piattaforma di interscambio del Sistema Informativo Demanio, entrerà in vigore questo nuova misura anti-evasione fiscale. Gli operatori finanziari, attraverso questo sistema, dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate tutte le informazioni riguardanti i movimenti e le operazioni bancarie dei contribuenti italiani. I dati utili, oggetto di comunicazione, saranno non solo i dati dei conto correnti, ma anche i dati relativi a carte di credito, carte bancomat, fondi di in vestimento, buoni fruttiferi, conto titoli, certificati di deposito e gestioni patrimoniali. Inoltre, la comunicazione dovrà tener conto dei dati riguardanti il saldo del conto corrente e l’importo totale delle operazioni effettuate durante l’anno in vigore.
Per quanto riguarda i tempi di comunicazione dei dati, sarà prevista ogni anno la data-limite del 31 marzo per la comunicazione dei dati riguardanti l’anno precedente. Infine, un punto interrogativo non ancora risolto riguarda l’utilizzo dei dati personali dei contribuenti, poiché il Regolamento non specifica alcuna indicazione in merito. L’Agenzia, comunque si limiterà alla conservazione dei dati comunicati, secondo quanto previsto dai commi 2 e 3 dell’articolo 11 del D.L. n 201 del 2011.