I due anticipi di serie A, che hanno visto impegnate le due sfidanti nelle corsa al Tricolore, hanno dato un quadro più chiaro sul reale divario che esiste ancora tra Juventus e Napoli. Il piccolo periodo di crisi, che aveva vissuto la formazione di Conte nell’ultimo periodo, aveva fatto credere che il Napoli fosse in grado di lottare alla pari fino al termine della stagione ma in realtà, a quanto si è visto ieri, non sembra così.
Entrambe le compagini affrontavano due impegni sulla carta molto difficili ma le gare sono state differenti. Mentre la Vecchia Signora si è liberata in maniera disarmante della Fiorentina il Napoli ha ottenuto un faticoso pareggio in casa della Lazio. Quello che più ha impressionato però è stata la differenza di prestazione tra le due.
I bianconeri sembrano sempre un’orchestra armonia la cui melodia prodotta raramente risulta stonata. I partenopei invece sono fatti di solisti e quando Hamsik e Cavani non girano, come è accaduto ieri sera, il risultato difficilmente si porta a casa. La sensazione netta è che la Juventus può solo perderlo da sola questo Scudetto e che al Napoli non resta altro che sperare in una clamorosa debacle bianconera che però al momento pare davvero difficile da ipotizzare.