La nuova PlayStation, nota con il nome di PS4, farà un ampio uso del game cloud. Secondo un rapporto che è stato pubblicato dal Wall Street Journal, sembra che la nuova generazione di console sarà in grado di farci giocare anche con gli giochi della PlayStation 3. Si tratta di una opzione che potrebbe mettere la console Sony in vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti, anche in considerazione del fatto che altre console potrebbero non essere retrocompatibili.
Sony fornirà il servizio di retrocompatibilità usando il servizio Gaikai, azienda acquistata da Sony la scorsa estate per un costo di 380 milioni di dollari. Gaikai consente lo streaming di giochi ad una varietà di dispositivi abilitati ad Internet. Il servizio consentirà dunque di giocare a vari giochi pensati per PS3, come Dead Space 2, The Sims 3, Spore, Crysis e Mass Effect 2. Il concetto che sta dietro la tecnologia è che i giochi attuali vengono memorizzati sui server della società e vengono convertiti in maniera che l’utente possa giocare su un dispositivo che normalmente non potrebbe essere in grado di eseguirlo. Non si sa ancora se gli utenti dovranno pagare di più per poter usufruire di questo servizio di streaming o se verrà incluso in un servizio già ideato da Sony, come PlayStation Plus, ad esempio.
Per chi invece non volesse giocare in streaming, non dovrebbero esserci altre opportunità, considerando che non è chiaro se PS4 sarà alla fine anche in grado di riprodurre dischi PS3. Considerando la limitata retrocompatibilità della console PS3 (con solo alcuni modelli di console che sono in grado di riprodurre i dischi della “vecchia” PS2). Il cloud computing può essere visto come un ottimo sostituto per la retro-compatibilità, non perfetto (dato che richiede una ottima connessione ad internet) ma quanto meno permetterebbe di giocare sui titoli PS3.
Via | cinemablend.com