Silvio Berlusconi, in corsa per le elezioni politiche, cambia strategia e a distanza di una settimana dal voto punta direttamente a coinvolgere i singoli elettori. Ed è subito polemica. Dopo essere stato ospite in molte trasmissione televisive e radiofoniche, il leader del Pdl, cerca un contatto diretto con il pubblico e con tutti gli elettori che tra non molto si troveranno a dover esprimere la preferenza per il partito che guiderà il nuovo governo.
Berlusconi va all’attacco con un nuovo ed efficace spot elettorale: fa arrivare in casa di migliaia di cittadini una busta con l’intestazione “Rimborso Imu 2012”. È proprio questo il grido di battaglia e il punto di forza del suo programma politico: abolire l’Imu, introdotta da precedente governo. Nella missiva, firmata Silvio Berlusconi, il Cavaliere illustra le intenzioni politiche del suo Partito, con la seguente premessa: “La lettera le comunicherà infatti il suo diritto a ricevere il rimborso e l’ammontare che le spetta” e continua: “Potrà recarsi presso gli sportelli delle Poste italiane a riscuotere il rimborso”.
“Noi siamo davvero l’unica difesa contro l’oppressione fiscale, l’oppressione giudiziaria, l’oppressione burocratica”, si legge ancora. L’obiettivo si sposta poi sul lavoro e sulla famiglia, per poi passare all’evasione fiscale e a Equitalia. A proposito di Equitalia, il Cavaliere propone “una moratoria di un anno dei pagamenti arretrati che gravano sulle piccole e medie imprese per debiti con il fisco”.