Una bellissima Atalanta ferma la lanciatissima Inter di Andrea Stramaccioni, riportando la squadra nerazzurra di nuovo a -4 dalla Juve capolista. Dopo 10 vittorie consecutive, quindi, si interrompe la striscia vincente dell’Inter; proprio a Bergamo, dove anche l’Inter di Mourinho (nel suo primo anno) venne sconfitta pesantemente per 3-1, andando poi a vincere trionfalmente il primo scudetto con lo Special in panchina.
Atalanta-Inter 3-2: l’Inter si ferma a -4 punti dalla Juventus
L’Atalanta, dal canto suo, ha fatto la sua partita, mettendo alle corde l’Inter per quasi tutta la durata del match: con due linee da quattro molto vicine tra loro, la squadra di Colantuono si è chiusa alla perfezione ed è stata in grado di ripartire velocemente in ogni occasione, mettendo in crisi i terzini dell’Inter, Zanetti e Nagatomo, con le accelerazioni di Bonaventura e Schelotto. Davanti, il folletto Maxi Moralez e Denis, hanno messo a dura prova le capacità dei due centrali nerazzurri, Silvestre e Juan Jesus.
Atalanta-Inter: Breve cronaca della partita
L’Atalanta passa alla prima occasione: al 9′ Peluso crossa dalla sinistra, in area irrompe Bonaventura, che di testa mette dentro. L’Inter inizia a sbandare, ma riesce ad andare al riposo sullo 0-1, costruendo, però, poco o nulla. Nella ripresa, Guarin riporta la partita in parità: splendida la sua punizione calciata di forza, che piega i guanti di Consigli; ma 4′ dopo, l’Atalanta è di nuovo sopra: delizioso l’assist di Moralez per Denis, che non deve fare altro che spedire la palla in rete. Al 67′ la Dea concede il tris su calcio di rigore (dubbio), trasformato da Denis. Inutile il gol di Palacio all’84’: serve solo a rendere meno amara la sconfitta.