Barcellona. Che il Barça sia una squadra tosta è cosa nota. Non a caso, al momento, è il team più forte del mondo. Certo è che vedere Messi e compagni giocare così come hanno fatto ieri sera in finale di Copa del Rey potrebbe far venire i capelli bianchi ad Allegri e compagine.
Nella finale giocata al Camp Nou contro l’Athletic Bilbao i blaugrana danno davvero il meglio e dimostrano di essere in gran forma: due gol di Messi e una rete di Neymar bastano, la Coppa è vinta e il triplete può essere ancora portato a casa.
La vera “estrella” del match è proprio l’argentino che, nonostante una marcatura a uomo come quelle che non si vedevano dai tempi in cui le maglie in campo andavano ancora da 1 a 11, segna due gol ed illumina.
Dopo le reti di ieri il bottino dei tre lì davanti diventa davvero “ingombrante”: 120 reti (58 Messi, 38 Neymar, 24 Suarez).
In un Camp Nou dove, strano a dirsi, i tifosi baschi erano più di quelli catalani, davvero non c’è storia: Messi va in gol al 20° e al 74°, Neymar al 36°, il Bilbao risponde a 11 dalla fine con Williams, giusto per far vedere che anche i baschi sanno un po’ fare al pallone.
Ieri il Barça ha dunque alzato al cielo la sua 27° Coppa del Re e si conferma leader della classifica delle squadre iberiche ad aver alzato al cielo questo trofeo.
La partita vista preoccupa davvero tanto la Juventus, i giocatori ed i tifosi. E’ difficile dire in che maniera i bianconeri potranno riuscire ad arginare una squadra che, quando gioca al calcio così bene, regala pura magia.
Certo, il proverbio recita “non dire gatto se non l’hai nel sacco” (ah, il Trap), le finali sono partite secche in cui può succedere di tutto e la Juve gioca proprio su questa imprevedibilità (oltre che sul fatto che è data nettamente per sfavorita).
Barcellona – Juventus sarà un match spettacolare, 139 trofei in campo tra nazionali ed internazionali (80 il Barcellona, 59 la Juventus), due team che meritano di stare lì. Saranno 90 minuti indimenticabili.