Giorgio Napolitano fa il bis, eletto per la seconda volta, prolunga il suo mandato come Capo dello Stato e fa il discorso di rito alle Camere. Breve è stato il commento di Pier Luigi Bersani, ora preoccupato per le sorti del suo partito, dopo le sue dimissioni da segretario date qualche ora prima l’elezione. Più entusiasta e soddisfatto è, invece, apparso Berlusconi che ha così commentato: “Il discorso di re Giorgio è stato ineccepibile e ci ha emozionato tutti. Il più straordinario dei discorsi che ho avuto modo di ascoltare. Ha tracciato la strada delle soluzioni da cercare per risolvere la situazione politica”.
Il Cavaliere, poi, ne approfitta per sottolineare l’atteggiamento avuto in Aula dai seguaci di Grillo che si sono sì alzati in piedi ma senza applaudire le parole del Capo dello Stato. A proposito di ciò, infatti, Berlusconi ha aggiunto “Si sono confermati ancora una volta un branco di burattini”. Berlusconi riporta, poi, le parole di Napolitano riguardo l’attuale situazione di stallo politico: “ Bisogna buttare a mare la parola ‘inciucio’, la politica è fatta di compromessi, mediazioni e alleanze anche tra chi si trova su sponde opposte, dettate dalle esigenze del momento che comportano di superare le distanze”.
Entusiasta e propositiva è stata anche la presidente della Camera Laura Boldrini che ha definito quello di Napolitano un “discorso energico”, “ rivolto criticamente alle istituzioni e ai partiti, chiedendo di superare l’immobilismo e la conservazione e di lavorare senza risparmio per affrontare i problemi reali del Paese”. “Per questo motivo, ha aggiunto ancora Boldrini, la Camera è pronta a lavorare intensamente”.