L’ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, si è presentato in aula per rispondere alle accuse mosse contro di lui nel processo “Ruby“. Arrivato, in anticipo, al palazzo di giustizia di Milano in compagnia della sua assistente Maria Rosaria Rossi, si è difeso leggendo delle dichiarazioni spontanee.
Accusato di concussione e prostituzione minorile, Berlusconi ha dichiarato: “Posso escludere con assoluta certezza che si siano mai svolte scene di natura sessuale durante le cene nella villa ad Arcore, tutto avveniva alla presenza del personale e a volte venivano anche i miei figli a salutarmi”. Ha poi spiegato l’intero svolgersi delle serate ad Arcore, precisando: “Durante le feste si mangiava tutti assieme nella sala da pranzo, accompagnati da Mariano Apicella e da altri cantanti professionisti, seguivano poi spettacoli in costume che non avevano alcunché di volgare”.
Nel corso del processo, l’accusa ha sostenuto che l’ex premier avrebbe avuto rapporti intimi a pagamento con Karima el Mahroug, meglio conosciuta come Ruby, quando lei era ancora minorenne. A sua difesa, Berlusconi ha dichiarato: “Non ho mai avuto alcun tipo di rapporto intimo con Ruby, tutti avevamo l’assoluta convinzione che fosse maggiorenne, sia perché diceva di aver 24 anni, sia per il suo aspetto fisico, sia per il suo modo di fare. Ruby disse che era di nazionalità egiziana e appartenente ad un’ importante famiglia imparentata con Mubarak”. Per la prossima udienza, fissata il 26 ottobre, saranno chiamati in aula in difesa dell’ex premier Elisabetta Canalis, George Clooney, Barbara D’Urso e altri volti noti dello spettacolo.