La crisi colpisce anche la politica e a Montecitorio si fanno tagli al personale. “Di vero c’è solo l’esigenza di dover tagliare circa il 65% del personale Pdl alla Camera, come previsto non solo dal risultato elettorale del partito ma anche dai tagli ai costi della politica tanto invocati dagli stessi quotidiani che oggi si dilettano a diffondere veleni e pettegolezzi” con queste parole il Partito del Popolo delle Libertà, e lo stesso Renato Brunetta, neo capogruppo Pdl, replicano quanto scritto su un articolo apparso sul quotidiano “la Repubblica” riguardante il piano dell’ex ministro della Pubblica Amministrazione e dell’innovazione, per contenere le spese a Montecitorio.
Polemiche da parte del Pdl? Sarebbero dunque solo pettegolezzi dei giornalisti. E intanto, nella nota, il Pdl continua: “Compito delicato che il capogruppo, Renato Brunetta, si trova a svolgere con non poche difficoltà e con l’esigenza di agire nel migliore dei modi, nel rispetto della dignità delle persone. Proprio per questo tutto sta avvenendo in modo serio, approfondito e rapido”. “È inutile smentire, continua ancora la nota, una per una le tante falsità scritte sotto il suggerimento di persone che cercano con ogni mezzo di conservare il posto di lavoro.
D’altra parte basta fare un giro per i locali del Gruppo per rendersi conto che la situazione è assai differente da come la si dipinge malignamente. Spiace che i giornali riprendano questi veleni senza preoccuparsi di verificare fonti e attendibilità delle notizie. Ci aspettiamo, si conclude, di leggere anche articoli velenosi e molto critici sui ridimensionamenti in atto nel settore dell’editoria. Non sarebbe il caso di fare qualche riflessione un po’ più seria, invece di ridurre tutto a pettegolezzo e falsità?».