Nel corso dei secoli molti marinai hanno raccontato storie sull’esistenza di un calamaro gigante, forse discendente dal calamaro preistorico. Sembrerebbero storie fantastiche eppure un calamaro gigante, protagonista delle mille leggende marinare, è stato fotografato per la prima volta dal vivo negli abissi dell’oceano Pacifico. Il calamaro, lungo 8 metri, è stato immortalato da una squadra di scienziati e reporter della Tv giapponese NHK e da Discovery Channel.
Questo gigantesco animale, il cui nome scientifico è Architeuthis, spiega il Museo scientifico giapponese, ha un corpo di 3 metri, e con i lunghi tentacoli arriva a misurare un totale di 8 metri. Le riprese del grande calamaro sono state possibili grazie ad una spedizione effettuata a bordo di un sottomarino, che ha immortalato l’animale a 630 metri di profondità nelle acque dell’oceano Pacifico, a largo dell’isola di Chichi, a 15 Km dalla costa. Gli scienziati a bordo del sottomarino, hanno seguito il calamaro fino a 900 metri di profondità. Nelle immagini registrate si vede la gigantesca creatura vagare per le acque dell’oceano per poi scomparire e nascondersi nella profondità più buia dell’oceano.
Dalle immagini poi, si vedono i grandi occhi e le ventose, che misurano un diametro di circa 5 centimetri. L’intero documentario verrà trasmesso il 27 gennaio dalla rete Tv giapponese Nhk e in contemporanea da Discovery Channel. “Grazie a questo documentario, spiega Tsunemi Kubodera, membro del Museo scientifico giapponese, sarà possibile, per gli scienziati, saperne di più su questa misteriosa specie, che potrebbero essere il discendente diretto di altre leggendarie creature marine vissute miliardi di anni fa”.