E’ di nuovo tempo di Champions con una sfida che sa già di finale: all’Old Trafford andrà in scena Manchester Utd-Real Madrid (1-1 all’andata); mentre l’altra partita andrà in scena al Westfalenstadion tra Borussia Dortmund e Shakthar Donetsk.
Lo United è pronto a vender cara la pelle e attende con ansia il ritorno all’Old Trafford del “figliol prodigo” Cristiano Ronaldo. Ferguson, molto probabilmente, lancerà di nuovo Kagawa nell’undici di partenza al posto di Welbeck (con Giggs pronto a entrare per la sua partita n°1000 con i Red Devils), dietro all’unica punta Van Persie. In difesa rientra Ferdinand accanto a Vidic. Nel Real Madrid, l’undici è il “solito” delle grandi occasioni: davanti Benzema, dietro di lui il trio composto da Ronaldo-Ozil-Di Maria (con Kakà pronto a subentrare); unico ballottaggio in difesa: uno tra Varane e Pepe giostrerà accanto a Ramos.
Nell’altra partita, il Borussia di Klopp tenta di entrare ai quarti, forte del 2-2 dell’andata, puntando sulla formazione-tipo: dietro all’unica punta Lewandowski, il tridente composto da Blaszczykowski, Götze e Reus. Lo Shakthar, dal canto suo, parte sfavorito, anche perché nel mercato di gennaio ha perso la sua stella Willian, finito all’Anzhi di Eto’o, rimpiazzato sul campo da Mkhitaryan. Ma le bocche di fuoco alle quali si aggrappa il tecnico Mircea Lucescu per passare il turno, sono quelle di Alex Teixeira e Luiz Adriano.