Come 4 anni fa in Sudafrica, anche questa volta all’Italia è toccato il Brasile nel girone eliminatorio della Confederations Cup. Gli azzurri, non teste di serie, hanno pescato anche i campioni d’Asia del Giappone, allenato dal nostro Alberto Zaccheroni e i campioni centroamericani del Messico. Nell’altro girone, la Spagna, testa di serie e campione del Mondo in carica, se la vedrà con l’Uruguay (che ha vinto l’ultima Coppa America), con Tahiti e con i campioni d’Africa (di cui ancora non si conosce il nome in quanto la finale di Coppa d’Africa si giocherà il 10 febbraio).
L’Italia esordirà il 16 giugno contro il Messico (il giorno dopo la gara inaugurale della manifestazione, Brasile-Giappone) al Maracanà di Rio, poi se la vedrà con il Giappone a Recife tre giorni dopo, per concludere il suo girone contro i padroni di casa del Brasile il 22 a Salvador Bahia. Si qualificano alle semifinali le prime due di ciascun girone, mentre la finale andrà in scena il 30 giugno al nuovo Maracanà di Rio de Janeiro. Sei in totale le sedi di gioco: Fortaleza, Recife, Salvador, Rio de Janeiro, Brasilia e Belo Horizonte. Le gare si svolgeranno alle 13, alle 16 e alle 19 ora locale (dalle 18 in poi in Italia).
La novità sostanziale di questa manifestazione sarà l’utilizzo della tecnologia per i gol fantasma.