Sembra che presto si potrà avere una soluzione, sembra definitiva, al problema della caduta dei capelli. Negli Stati Uniti sono in corso due studi che dovrebbero portare a due soluzioni diverse per questo problema che affligge molte persone, sia uomini che donne.
Il primo studio ha portato all’isolamento di cellule tricogenetiche, che sono praticamente le cellule alla base della crescita dei capelli. Queste cellule sono state fatte moltiplicare in laboratorio e sono state iniettate nel cuoio capelluto. I risultati hanno portato ad una ricrescita dei capelli, con in più il vantaggio che, essendo delle cellule prodotte dal corpo dell’individuo, non c’è il rischio di effetti indesiderati, come ad esempio potrebbe accedere nel caso di un trapianto. Questa cura si trova ancora ad uno status sperimentale e si pensa che possa arrivare sul mercato, se non ci saranno imprevisti, entro 3 o 4 anni.
Il secondo studio invece prevede l’iniezione, nel cuoio capelluto, di una soluzione che contiene dei fattori di crescita umana che sono ottenuti da cellule embrionali. Questa formula è già stata brevettata. Una terapia simile viene usata già come cura per il glaucoma o per la ricrescita delle ciglia, ecco perché si pensa che questa cura contro la caduta dei capelli potrebbe arrivare sul mercato entro un paio di anni.
La cura alla caduta dei capelli è un problema che oggi viene affrontato con diverse metodologie, dalle fiale fino al già citato trapianto. Alcuni metodi sembrano poco utili, mentre altri possono essere potenzialmente rischiosi. Da oggi, per chi soffre di calvizie e vuole risolvere il problema, si apre una nuova porta.