Ieri è stato il giorno di Delneri al Genoa. Il neo tecnico rossoblù, chiamato in sostituzione dell’esonerato De Canio, si è presentato davanti ai microfoni dei giornalisti. Con lui, seduto al suo fianco, il presidente del grifone, Enrico Preziosi. Queste le prime parole da allenatore del Genoa: <<Genova è una piazza importante, che ti dà tanti stimoli per la voglia di calcio che c’è. Insieme ci divertiremo.>> Delneri si rimette in gioco dopo la sfortunata parentesi alla Juventus, nonostante il suo passato blucerchiato: <<Il passato non si cancella. La stagione alla Samp è stata una delle più importanti nella mia carriera, ma poi sia io, che la società, abbiamo preso strade differenti.>>
Il tecnico svela poi anche un curioso retroscena: <<Il presidente mi aveva cercato anche un anno fa, a dicembre. Allora dissi no, per motivi personali. Ma gli avevo promesso che sarei venuto. E ora, eccomi qua.>> Per quanto riguarda la tattica, non si discosterà dal suo fedele 4-4-2: <<Non ci discosteremo da una difesa a 4, perché è quella che offre maggiori garanzie. La rosa del Genoa, al completo, è una rosa di qualità.>>
L’inizio, però, è già in salita: Borriello è out per 45 giorni, a causa di una distorsione capsulo-legamentosa alla caviglia destra. Con lui, in infermeria, anche Vargas, vittima di uno stiramento patito durante la gara con la sua nazionale. Starà fuori un mese e mezzo.