Il derby genovese della paura se lo aggiudica la Sampdoria per 3-1. Nella sfida che vedeva di fronte le due formazioni liguri alle prese con una posizione di classifica a dir poco deficitaria ad aver la meglio è la squadra che maggiormente ha cercato la vittoria. La Sampdoria veniva da sette sconfitte consecutive, il Genoa da cinque per entrambe quindi c’era un fardello non indifferente con cui fare i conti.
È la Samp ad iniziare con il piglio giusto la gara ed a trovare il vantaggio nei primi minuti grazie a Poli. Il Genoa non ingrana e, nonostante il ritorno di Borriello dal primo minuto, non riesce a pungere in attacco. La Samp insiste è trova così il raddoppio al 36’ del primo tempo grazie ad un autogoal di Bovo. Nella ripresa Del Neri prova il tutto per tutto per recuperare il match e fa entrare Vargas e Bertolacci. Il “Grifone” mostra adesso un’intraprendenza diversa e riesce così ad accorciare le distanze con Immobile.
Nel momento migliore del Genoa è però ancora la Samp a segnare e a chiudere il match. In una ripartenza Tissone, entrato al posto di uno stanco Maresca, serve in profondità Icardi che sigla la rete del definitivo 3-1. Il giovane attaccante blucerchiato si rifà dopo le due palle goal, a tu per tu con Frey, fallite clamorosamente nel primo tempo. Finisce così con la Samp in festa ed il Genoa che resta ultimo da solo in fondo alla classifica.