Il campionato Europeo del 2020 non avrà una sede; o meglio, ne avrà ben 12. E’ questa la “pazza idea” di Le Roi Michel Platini, presidente Uefa, per festeggiare i 60 anni della competizione continentale. Euro 2020 verrà svolto in dodici nazioni diverse, ciascuna delle quali metterà a disposizione della Uefa una sola città (mentre Euro 2016 è già stato assegnato alla Francia). Per l’Italia la candidatura dovrebbe essere quella di Roma, mentre la sede della finale potrebbe essere Wembley, in base alla proposta avanzata dalla Football Association. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di ridurre i costi derivanti da trasferte anche molto lunghe, in un periodo di grave crisi economica. L’ufficialità di tale iniziativa è arrivata dalle parole del sottosegretario dell’Uefa, Gianni Infantino: <<Un campionato Europeo per l’Europa, è questo il sogno di Michel Platini. La risposta da parte di tutte le federazioni nazionali è stata estremamente positiva.>>
Con tutta probabilità, verranno presi in considerazione i Paesi che occupano i primi dodici posti del ranking Fifa. Il prossimo passo sarà quello di avanzare le candidature delle città che dovranno ospitare le partite dell’Europeo, proposta che può essere avanzata fino a marzo 2013. Le scelte dell’Uefa diventeranno definitive nell’aprile 2014.