Prime decisioni per il nuovo esecutivo guidato da Enrico Letta. Tra le giornate di venerdì e sabato è maturata l’idea di mettere in atto un decreto per sospendere il pagamento dell’Imu sulla prima casa e per stanziare 1,5 miliardi di euro per risolvere la questione della cassa integrazione e degli esodati.
La decisione è giunta dopo una serie di contatti tra il premier, Letta, e il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni. Tale decreto sarà attivo probabilmente nel giro di qualche settimana ma non ci sono notizie precise in merito. Intanto, contenti e soddisfatti, per la decisione presa dal governo, sono il leader del Pdl Silvio Berlusconi e il segretario della Cisl Raffaele Bonanni. Silvio Berlusconi, che aveva fatto dell’abolizione dell’Imu il cavallo di battaglia della sua campagna elettorale, in un’intervista, avvertendo Letta, dichiara: “La fiducia del Pdl al governo Letta è legata all’abrogazione dell’Imu. È così, ma non per puntiglio. È una cosa buona e giusta non pagare l’Imu a giugno. Questa è un’imposta negativa per l’economia perché produce negatività nelle famiglie che hanno incertezza sul loro futuro e consumano meno”.
Raffaele Bonanni dal lato suo aveva già tempo fa lanciato l’allarme “esodati” e “cassa integratazione”, richiamando l’attenzione sulla necessità e l’urgenza di trovare la cifra di 1,5 miliardi di euro per evitare tensioni sociali.