Che l’igiene sia da curare, questo è risaputo; eppure nonostante le mille accortenze ci perdiamo in un bicchiere d’acqua e tralasciando le più semplici e sane abitudini ci cacciamo in un mare di guai. Tra queste abitudini quella di lavarsi le mani, soprattutto dopo essere andati in bagno e prima di mangiare, non merita la giusta attenzione e a dirlo sono degli esperti. La London School of Hygiene & Tropical Medicine, in collaborazione con la Queen Mary University di Londra, ha condotto uno studio su 12 città inglesi, il quale avrebbe rivelato che 1 cellulare su 6 sarebbe contaminato da batteri di origine fecale come il pericoloso E.coli (trovato sul 16% dei telefonini e sul 16% delle mani di chi li possiede), responsabile delle morti per intossicazione alimentare registrate in Germania nel giugno scorso.
Lo studio è stato condotto non a caso analizzando i cellulari che sono considerati, al giorno d’oggi, gli oggetti con cui entriamo maggiormente in contatto durante la giornata. Li avviciniamo alla bocca e alle orecchie e premiamo i suoi tasti centinaia di volte anche in un solo minuto. A quanto pare, inoltre, in tema di igiene, i britannici hanno una tendenza a mentire: infatti anche se il 95% delle persone “intervistate” giurava di essersi lavato le mani col sapone ove possibile, sul 92% dei telefonini e l’82% delle mani di tali interessati, sono state trovate tracce di batteri di ogni genere. Tra i più frequenti E.coli e lo Stafilococco Aureo.