La capolista Juventus viene fermata sul pareggio dalla Lazio nel primo anticipo di serie A. La gara termina a reti bianche. La squadra di Conte disputa un’ottima partita ma non riesce a concretizzare il dominio avuto sul campo. In attacco tra i bianconeri si vedono Quagliarella e Giovinco vista l’indisponibilità dell’ultimo minuto di Vucinic. Entrambi i bomber italiani però non riescono a pungere ed in particolare la “formica atomica” viene spesso beccata dai supporters della Vecchia Signora.
La Lazio imposta a Torino una gara tutta basata sul contenimento e non riesce mai a rendersi pericolosa. Le assenze di Mauri e Lulic influenzano troppo negativamente la fase offensiva biancoceleste ed i soli Klose ed Hernanes non bastano per impensierire la solida retroguardia juventina. Fin dal primo tempo si capisce che il match sarà a senso unico. La Juve chiude la Lazio nella sua metà campo e non gli permette praticamente mai di uscire. Rispetto alla partita con il Pescara però stavolta la mira degli attaccanti bianconeri è scarsa ed inoltre essi si trovano di fronte un grande Marchetti.
L’estremo difensore laziale compie dei veri e propri prodigi e salva in più occasioni l’imbattibilità della sua porta. Nella ripresa nella Juve entrano Matri e Bendtner ma entrambi non riescono ad incidere sul match. Petkovic inserisce Ederson al posto di Brocchi nel tentativo di alzare il baricentro della sua squadra grazie alla tecnica del brasiliano ma la mossa non è vincente. Juve anche sfortunata con Bonucci che nel finale colpisce una traversa. Finisce così 0-0.