La maledizione europea continua. La Juventus, dominatrice della serie A, non riesce a vincere in Champions League dove ottiene il terzo pareggio consecutivo stavolta contro i danesi del Nordsjaelland. La squadra di Conte, quando gioca nella più importante manifestazione continentale, sembra davvero irriconoscibile. In campionato siamo abituati a vedere un gioco aggressivo e spumeggiante ed un atteggiamento da prima della classe. In Champions i bianconeri si trasformano e diventano prevedibili ed imballati ed ecco quindi che anche i modesti danesi riescono a strappare un punto.
La partita termina 1-1 e questo pareggio complica e di molto il cammino della Vecchia Signora in Europa. Per l’ennesima volta, nella Juventus, si è sentita la mancanza di un vero bomber di razza capace di concretizzare quando serve. Nel primo tempo i bianconeri hanno avuto molte occasioni per passare in vantaggio ma le hanno tutte sprecate malamente. La coppia Giovinco-Matri si è mostrata poco incisiva, ed in particolar modo, il piccolo fantasista ha sbagliato delle palle goal molto importanti.
Come spesso succede nel calcio, chi sbaglia paga ed ecco che nella ripresa a segnare sono addirittura i danesi con una splendida punizione dal limite dell’area di Beckmann. La Juve subisce il colpo e reagisce buttandosi a capofitto in avanti in cerca almeno del pari. Dopo vari infruttuosi tentativi a raddrizzare la situazione ci pensa Vucinic, entrato nel secondo tempo, con un bel destro al volo. I bianconeri provano l’assalto finale ma il risultato non cambia e questo pareggio, per la Juve, equivale ad una mezza sconfitta.
La Classifica del Gruppo E
Ecco cosa recita, ora, la classifica del Gruppo E di Champions:
Shakhtar Donetsk, 7 punti
Chelsea, 4 punti
Juventus, 3 punti
Nordsjælland, 1 punto
Per i bianconeri la strada si fa complessa, perché lo Shaktar è distante, mentre il secondo posto nel girone sarà da combattere con i denti e con le unghie con il Chelsea, squadra certamente non facile.