I campionati minori, quelli che non fanno parte tipicamente dell’enclave del professionismo, portano però con sé tantissime storie e aneddoti affascinanti, che riescono a fare colpo nell’animo di chi ha una vera e propria passione per una certa disciplina. Anche gli amanti del calcio, sanno perfettamente come i veri valori dello sport, spesso si nascondono proprio alle sue basi.
Un po’ quello che succede con il calcio dilettantistico sul territorio italiano, con la Serie D che è particolarmente ricca di storie particolarmente intriganti e di cui diventa difficile raccontare ogni minimo particolare. E ci sono alcune squadre che sono state protagoniste di vere e proprie imprese sportive ribaltando qualsiasi tipo di pronostico. Tra l’altro, sul web, rispetto a qualche anno fa, si possono trovare molto più facilmente statistiche e informazioni legate ai vari campionati minori: giusto per fare un esempio, su TuttoEccellenza.it, c’è la possibilità di trovare le diverse notizie su Eccellenza, classifiche, marcatori e quant’altro.
Dalla Serie D fino alla massima Serie in un quadriennio
A scrivere questa storica pagina di storia è una di quelle società che possono vantare su anni di successi e di piazzamenti importanti. Stiamo parlando del Parma che, nel corso degli anni Novanta, diventò una delle formazioni più importanti nel panorama calcistico italiano, togliendosi anche numerose soddisfazioni in ambito europeo.
Ebbene, poi il fallimento e le successive vicissitudini societarie portarono la squadra gialloblu sempre più in fondo: dopo una pesantissima squalifica per colpa del fallimento societario, infatti, la squadra ducale è dovuta ripartire dalla Serie D, ma lo ha fatto davvero nel migliore dei modi. Sì, perché nel giro di quattro anni è stata in grado di compiere uno spettacolare salto mortale passando dalla D alla Serie A.
Correva l’anno 2015-2016 quando la squadra parmense si trovava in Serie D: in quella stagione arrivò la promozione in Serie C, che è poi stata vinta ed ecco la promozione nella serie cadetta. Nella stagione 2017-2018 è arrivata un’altra promozione, la terza di fila, tornando finalmente nella massima serie. Una grande soddisfazione per tutti i tifosi ducali, che sono tornati finalmente ad assaporare quelle grandi sfide che mancavano da tanto, troppo tempo.
Vincenti nel Girone e anche nella Coppa Italia di categoria
Ancora non è capitato che una formazione fosse in grado di vincere, nel medesimo anno, sia lo scudetto che la Coppa Italia di Serie D. Al contrario, è già successo che delle squadre siano riuscite a trionfare, sempre nella medesima stagione ovviamente, nel proprio girone di Serie D e nella Coppa Italia di categoria.
Tra le varie compagini che sono state in grado di siglare una simile impresa troviamo certamente la Juve Stabia, il Perugia, il Como e il Sorrento. Insomma, la regione Campania la fa da padrona, con due squadre che sono riuscite a realizzare una di quelle doppiette che non si vedono tanto spesso nelle categorie inferiori.
Non solo, dal momento che è capitato pure che alcune compagini abbiano trionfato, sempre nella medesima stagione, nella Coppa Italia Dilettanti, portandosi a casa anche il primo posto nel proprio girone di Serie D. La Coppa Italia Dilettanti, però, presenta una struttura differente rispetto alla Coppa Italia di Serie D.
Le squadre che sono state in grado di realizzare questa grande accoppiata sono ben poche, ovvero il Lodigiani, il Varese, l’Astrea e il Montevarchi. Dando uno sguardo proprio alla Coppa Italia di Serie D, l’Astrea è una delle poche squadre che sono state in grado di ottenere la doppietta tra Girone e Coppa nel medesimo anno. Si tratta di una squadra, tra l’altro, che fa parte della polizia penitenziaria, la cui sede si trova a Roma.