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Lo street artist OrlandO omaggia Fabrizio De André a Padova

orlando fabrizio de andre

In occasione dell’85esimo anniversario della nascita di Fabrizio De André, il misterioso street poet e attivista OrlandO ha realizzato un nuovo intervento di street art a Padova. Il manifesto, affisso di fronte alla Basilica di Santa Giustina, riproduce una celebre immagine del cantautore genovese accompagnata dalla scritta: “Verranno a chiederti dei genocidi, dei morti in mare, dei femminicidi…”.

Sotto l’immagine, OrlandO ha inserito una sua poesia che riprende i versi de “La canzone del Maggio” di De André, con il celebre verso: “Anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti”. Con questo intervento, l’artista pone l’accento sul tema della responsabilità sociale, sottolineando come problematiche come i genocidi, l’immigrazione e i femminicidi siano questioni di cui tutti dovrebbero sentirsi responsabili e impegnarsi per migliorare la situazione.

OrlandO, di cui non si conosce l’identità, ha scelto di affiggere il manifesto di fronte alla chiesa di Santa Giustina, lo stesso luogo in cui, due anni fa, si sono svolti i funerali di Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio. Pochi mesi dopo, lo stesso OrlandO ha espresso il suo pensiero sui femminicidi attraverso dei versi toccanti lasciati di fronte all’ingresso della basilica.

Questo luogo è quindi carico di significato, e l’intervento attuale richiama l’attenzione sulla necessità di non dimenticare le vittime di violenza di genere.

L’intervento artistico di OrlandO non è solo un omaggio a Fabrizio De André, ma anche un potente messaggio di critica sociale. L’artista utilizza l’immagine di un’icona della musica italiana per veicolare un messaggio di responsabilità collettiva, invitando tutti a riflettere sul proprio ruolo nel contribuire a un mondo più giusto e umano. Secondo il punto di vista dello street artist veneto, ignorare problemi come i genocidi, i naufragi di migranti e i femminicidi equivale a essere complici di queste tragedie.