Il Milan sbanca Catania e continua la sua risalita in classifica. I rossoneri vincono per 3-1 al termine di una gara condizionata, ancora una volta, da pesanti errori arbitrali. Quest’anno pare proprio che la società di Pulvirenti non sia affatto fortunata con i guardalinee. Dopo il clamoroso goal concesso alla Juventus, qualche tempo fa, ecco che nuovamente i tifosi siculi hanno dovuto assistere ad un altro grossolano sbaglio. La rete dell’1-1 siglata da El Shaarawy è infatti viziata da un fuorigioco molto netto. La partita era iniziata sull’asse dell’equilibrio. Entrambe le formazioni in campo non riuscivano a produrre grande volume di gioco ed occasioni da rete.
Per sbloccare il risultato infatti era stato necessario un calcio piazzato sugli sviluppi del quale era arrivato il sigillo di Legrottaglie che portava in vantaggio il Catania. Il Milan nel primo tempo è parsa la brutta copia della squadra grintosa e pimpante ammirata contro la Juventus. Ad inizio ripresa la prima svolta della partita. Barrientos, già ammonito, commette un ingenuo e brutto fallo su Nocerino e viene espulso. Il Catania non solo resta in inferiorità numerica ma poco dopo subisce anche il pareggio irregolare.
I siciliani vanno un po’ in bambola ed il Milan ne approfitta trovando il raddoppio con un gran tiro da fuori di Boateng. I rossoneri hanno poi molte occasioni per chiudere la gara ma soprattutto Robinho dimostra di avere una pessima mira. Nel finale arriva l’espulsione di Boateng per un brutto intervento ma, quando sembrano riaccendersi le speranze per il Catania, El Shaarawy trova il suo dodicesimo goal in campionato e chiude il match.