Nuove proposte per la scuola arrivano dalla lista Scelta Civica di Mario Monti. Se dovesse vincere le elezioni, l’uscente premier provvederà a far avere alla scuola nuove risorse, per una somma di 8 miliardi di euro. Una bella notizia, in questo momento di incertezze e crisi, non solo economica ma conseguentemente anche scolastica e per l’istruzione in generale.
“Gli investimenti in educazione dovranno gradualmente crescere a un ritmo pari a quello della crescita del Pil (prodotto interno lordo). Il nostro non è un programma elettorale ma un piano di governo”. Sono queste le parole di Mario Monti che ha poi aggiunto: “È un progetto di riforma radicale della scuola perché per la prima volta usa le leve che servono per cambiare veramente”.
Tra le priorità va inserito anche un nuovo stato giuridico per i docenti. Le proposte non sono, però, finite qui, in quanto Monti promette anche aiuti fiscali alle famiglie. Parlando poi, dell’operato del governo tecnico, di cui lui faceva parte, durante una visita alla scuola Morvillo-Falcone, ha detto: “Grazie alle riforme che abbiamo messo in campo possiamo avere una crescita del Pil del 6% in 5 anni”. Infine, ha concluso: “Bisogna andare avanti con serietà e determinazione e le forze politiche devono dare il messaggio che l’Italia è dei cittadini e non della politica”.