Domenica scorsa Jorge Lorenzo si è laureato campione della classe regina del motomondiale ovvero la MotoGP. Il pilota spagnolo ha avuto la meglio nella lunga sfida con il connazionale Pedrosa. Quella di Lorenzo è stata una stagionale fenomenale. La prima guida della Yamaha ha condotto il campionato mondiale per lunghi tratti e non è mai sembrato realmente in difficoltà nonostante la grande bravura dei suoi avversari. Il pilota iberico è cosi riuscito a bissare il successo ottenuto già nel 2010.
Il suo principale rivale, come già detto, è stato Pedrosa dato che altri grandi centauri come Stoner o Valentino Rossi hanno vissuto una stagione da comprimari. In particolar modo l’annata del pilota italiano è stata tutt’altro che positiva. Con la sua Ducati, Valentino non è mai riuscito ad essere competitivo a causa di una moto che non ha reso secondo le aspettative. Per Rossi ogni gara è stata una battaglia con il proprio mezzo piuttosto che con gli avversari.
Per il pilota romagnolo questa è stata l’ultima stagione con la casa italiana dato che dal 2013 tornerà in Yamaha. Proprio questo suo ritorno al passato fa molto discutere. Sono molti infatti a dubitare che Valentino riesca ad adattarsi al ruolo di seconda guida del team giapponese. D’altra parte l’affermazione netta di Lorenzo nel mondiale lo renda automaticamente prima guida. Vedremo se Rossi, abituato da sempre in carriera ad essere un leader, riuscirà a svolgere il ruolo di gregario.
Parlando proprio della MotoGP, il “dottore” ha detto che ha “una certa età e non so quanti anni ancora continuerò a correre in MotoGP, quindi devo correre con la moto migliore che posso. Per fortuna durante la mia carriera ho vinto tutto quello che potevi. L’obiettivo per la prossima stagione è quello di arrivare al circuito con la possibilità di lottare per la vittoria. Sarà una difficile, ma è per questo che devo cambiare squadra”.
Rossi ha vinto il campionato 125cc nel 1997 e il campionato 250cc nel 1999, prima di passare in MotoGP, dove è stato campione del mondo per ben sette volte tra il 2001 e il 2009.