Sembrerebbe paradossale eppure è cosi: non mangiare fa ingrassare. Non si tratta di voci di corridoio bensì di un vero e proprio studio condotto dalla Yale University (Connecticut) e dalla University of Southern California il quale avrebbe rivelato che non mangiare o mangiare troppo poco, porterebbe a risultati opposti a quelli sperati dai patiti della dieta ovvero al fare grandi abbuffate senza limiti che porterebbero quindi ad ingrassare. Scientificamente il non mangiare , o il mangiare poco,conduce il cervello ad un calo di zuccheri pericoloso perchè precedente al bisogno matto di mangiare che non si riesce più a controllare avvertendo quindi la necessità di buttarsi su tutto quello che capita sotto gli occhi, soprattutto dolciumi vari. Gli specialisti consigliano di non saltare un pasto, soprattutto se questo è il primo e il più importante della giornata: la colazione. Si eccederebbe poi a pranzo o a cena senz’altro ed un errato apporto di carboidrati e proteine comporterebbe di sicuro squilibri dal punto di vista fisico. La dieta è di per sè molto soggettiva e una dieta non adatta a sè, magari a base di pochissime calorie, ci farà perdere peso in maniera veloce, ma allo stesso tempo perderemmo anche la muscolatura corporea che oltre ad essere difficile da recuperare e a rendere flaccida la “ciccia” restante, brucia molte calorie invogliandoci così a mangiare di più.
Occorre dunque nutrirsi bene il che non significa non solo scegliere alimenti ricchi di nutrienti importanti come le vitamine e i sali minerali ma, soprattutto, ridurre al minimo le sostanze che ci fanno male e fare attenzione più alla qualità degli alimenti che alla quantità. Eccovi allora, per sommi capi, alcune semplici regole per dimagrire mangiando. Innanzitutto bisogna mangiare solo saltuariamente i cibi che contengono molte calorie (zucchero, alcol, prodotti confezionati e ricchi di conservanti) preferendo quelli che ne hanno poche come lo yogurt, i formaggi freschi, la frutta , la verdura, il riso, il pesce, la carne bianca. Mangiando alimenti poco calorici potrete anche eccedere un pò con le quantità. La sera è meglio evitare i carboidrati poichè le calorie che forniscono risulterebbero di più rispetto a quelle che ci occorrono e non eccedere con i condimenti. In linea generale è poi preferibile scegliere metodi di cottura che lasciano intatte le sostanze nutritive degli alimenti ma che non risultano dannose per l’organismo come per esempio la bollitura o la cottura a vapore.
Teniamo bene a mente dunque che fare la dieta significa condurre un’alimentazione sana ed equilibrata e non mangiare poco.