In occasione della suddetta cerimonia, Draghi ha espresso tutto il suo consenso sulla questione: “ Le nuove banconote sono un grande successo, rappresentano l’unità del nostro continente e sono il simbolo più visibile dell’integrazione europea”. La nuova banconota da 5 euro è la prima della “serie Europa”, a testimonianza di ciò il nuovo taglio riporta nell’ologramma e nella filigrana il ritratto del volto di Europa, la figura femminile che secondo la mitologia greca fu la prima regina di Creta. Il nostro continente deve, proprio, a lei il suo nome. Inoltre, nella cartina europea disegnata sul retro sono rappresentate altre due nazioni, Malta e Cipro, che all’epoca della prima serie non erano ancora entrate a far parte dell’Unione Europea.
Anche per questa serie di banconote, al fine di evitare di aver a che fare con banconote false, vale sempre la regola dei 2 sensi: guardare e toccare. Guardando, infatti, la banconota in controluce è possibile vedere un’immagine sfumata che mostra la cifra del valore, il ritratto del volto di Europa e il filo di sicurezza che appare come una linea scura su cui è leggibile il valore del taglio scritto in bianco. Infine toccando la banconota sui margini di destra si possono percepire una serie di piccoli trattini in rilievo.