XBox One, la nuova console di Microsoft che cambierà lo stile di vita degli utenti: TV, giochi, internet, ma anche battito cardiaco e riconoscimento vocale, in tutto con la facilità della funzionalità “gesture”.
Microsoft ha reso nota al mondo, in un evento di presentazione che è durato un’ora e che si è tenuto a Washington, la sua nuova console Xbox che, come detto in apertura, integra non solo TV, internet e giochi, ma permetterà anche di misurare il battito cardiaco e sarà in grado di di riconoscere la nostra voce. La società di Redmond ha detto che questa nuova console rivoluzionerà praticamente lo stile di vita dei suoi utenti, integrando il cloud, il controllo vocale e la tecnologia “gesture”, che permette di avere una console semplice ed intuitiva.
L’obiettivo che Microsoft ha voluto raggiungere con questa console è ben più ampio di quello di dominare il mondo delle console: si vuole fare della Xbox la soluzione ideale per l’intrattenimento, mettendo a disposizione degli utenti la possibilità di guardare la TV in diretta o video-on-demand, di fare web chat e tanto altro. L’integrazione con la televisione va molto in profondità, dato che Microsoft ha annunciato, negli USA, un accordo con la NFL per integrare la copertura dello sport con elementi di gioco.
Xbox One sembra davvero far avanzare lo stato dell’arte della tecnologia dei videogiochi e dell’intrattenimento in un modo che non abbiamo mai visto prima. Si tratta di un vero progresso, che trasformerà il modo in cui si vive l’esperienza TV, in cui si giochi, in cui si ascolta la musica, si guardano i film e molto altro. Microsoft ha raggiunto e superato di gran lunga le aspettative per la Xbox One.
Xbox One, prezzi, disponibilità e giochi
La Xbox One sarà disponibile a partire dalla fine dell’anno, il prezzo non è ancora noto. Per quanto riguarda i giochi, Microsoft ha dato pochi dettagli, solo alcuni scorsi di Fifa e di Madden NFL. Per saperne di più in merito e vedere altri giochi in azione occorrerà attendere la conferenza E3, che si terrà il mese prossimo a Los Angeles.