La “Pulce” infinita. Leo Messi entra ancora una volta nella storia del calcio battendo il record di 85 gol in un anno solare detenuto fino ad ora dal tedesco Gerd Muller e stabilito nell’anno 1972. Unanime il consenso della stampa di tutto il mondo, con l’argentino Olè che titola: “Mexico ’86”, alludendo al Mondiale vinto praticamente da solo da Maradona. Anche il tedesco Gerd Muller, oggi 67enne, riconosce i meriti della Pulce, non senza lanciargli una frecciatina: <<Bravo Leo, ma con le moderne difese a zona sai quanti ne avrei fatti io…>>.
L’anno di grazia di Messi inizia con una doppietta all’Osasuna il 7 gennaio, prosegue con i 4 gol rifilati al Valencia a febbraio e con la sontuosa cinquina messa a segno contro il Bayer Leverkusen in Champions League (unico giocatore ad aver segnato 5 reti in un solo match di Champions). Da aggiungere anche una storica tripletta realizzata contro il Brasile, seppur in amichevole. Stagione ricca di riconoscimenti individuali, quella 2011-12, per Leo. Stabilisce il record di gol segnati in una sola stagione tra club e nazionale, ben 82, realizzando, soltanto in campionato, la bellezza di 50 gol in 37 partite disputate.
Ricordando che il campione argentino ha soltanto 25 anni, altri record sono nel mirino: i 71 gol di Raul in Champions (Messi è a quota 56), i 18 gol nel Clasico di Di Stefano (Messi ne ha fatti 17), ma, soprattutto, i record di gol nella Liga: il primato è di 251 gol di Zarra (attaccante basco dell’Athletic Bilbao tra il 1940 e il 1954). Messi è distante “soltanto” 51 gol.