Le autorità hanno portato a termine una serie di arresti durante le proteste del movimento indignados in California e in Georgia, nella giornata di ieri. Negli scontri Oakland, in California, la polizia ha inoltre usato gas lacrimogeni contro i manifestanti, dopo che la folla ha gettato vernice e altri oggetti contro la polizia. Circa 500 persone non hanno ascoltato l’invito a lasciare il centro della città di Oakland. Diversi manifestanti si sono accampati per settimane in varie parti della città, tra cui nelle vicinanze del municipio.
Nella notte di ieri diversi manifestanti che erano in un parco nel centro di Atlanta sono stati arrestati. Il sindaco Kasim Reed ha detto di aver inviato i ministri al parco al fine di vedere se si poteva trovare un modo per risolvere la cosa in modo amichevole. Reed ha detto che le preoccupazioni sono salite quando un uomo è stato visto con un fucile d’assalto nel parco. Non è chiaro quante persone siano state arrestate in entrambe le città. Secondo alcune fonti sembra che almeno 85 siano state le persone arrestate a Oakland, mentre altre 53 persone sono state arrestate ad Atlanta.
Uno dei problemi legati a queste proteste sono state anche le condizioni di salute delle persone. Il personale medico non ha potuto infatti raggiungere le persone che si sono sentite male in due occasioni, così come è successo ai vigili del fuoco e alla polizia. Le condizioni igieniche sono peggiorate nelle ultime ore, oltre a problemi di rifiuti e atti vandalici.