Oscar Pistorius è arrivato in tribunale, accusato dell’omicidio di Reeva, ed è scoppiato in lacrime. Ricordiamo che Reeva Steenkamp è stata uccisa nella villa di Pistorius, vicino a Pretoria, nella mattina di ieri. Al tribunale Pistorius teneva la testa fra le mani ed è scoppiato in lacrime quando i giudizi gli hanno detto di essere accusato di omicidio premeditato. La richiesta di libertà su cauzione è stata rimandata fino al prossimo martedì, nel frattempo Pistorius, 26 anni, rimarrà in custodia della polizia.
I membri della famiglia di Pistorius, tra cui la sorella Aimee, il fratello e il padre Carl Henke, erano in aula. Al loro arrivo, Pistorius era già in aula, arrivato con un veicolo della polizia, dal quale è sceso nascondendo il volto con una giacca e un notebook.
Nel frattempo gli esperti forensi stanno proseguendo l’esame della casa di Pistorius, per capire la dinamica dei fatti, considerando che si sospetta che Reeva sia stata raggiunta da 4 colpi di pistola attraverso la porta del bagno. La polizia ha anche fatto sapere che verrà fatto, oggi, un esame post mortem sulla donna, ma che i risultati non saranno resi pubblici.