Oscar Pistorius, il grande atleta paralimpico, è stato accusato per l’omicidio della fidanzata. La notizia era apparsa già qualche giorno fa ma allora, la notizia appariva diversa in quanto Pistorius, secondo quel che disse, avrebbe ucciso la fidanzata in seguito ad un incidente, ad uno scambio di persona. Ora, invece, la situazione sembra essersi totalmente ribaltata, non più incidente ma omicidio volontario.
Il campione, dopo aver passato la notte in cella, presso la stazione di polizia di Boshkop, non ha retto la situazione ed è scoppiato in un pianto disperato. Pistorius è arrivato in tribunale a bordo di un auto della polizia, con volto coperto da una giacca. All’udienza era presente anche il padre del campione, mentre lui era all’interno del gabbiotto. La notizia ha, comunque fatto il giro del mondo e il quotidiano Beeld, che ha per primo dato la notizia, ha dato questa versione: Oscar avrebbe sparato alla giovane fidanzata dal bagno.
I vicini avrebbero, in un primo momento, contattato la polizia perché allarmati dalle grida della donna e dello stesso Pistorius. In seguito, intorno alle 3 del mattino, avrebbero, ancora una volta, chiamato la polizia, perché questa volta allarmati dagli spari. Un ombra nera quella che è ora calata sul campione paralimpico, che dovrà fare i conti con la giustizia.