E’ stata riscritta la storia: Leo Messi, il campione argentino del Barcellona, alza al cielo il suo quarto Pallone d’oro consecutivo, entrando di diritto nella storia del calcio. E’ il primo giocatore di tutti i tempi a vincere il massimo trofeo individuale per quattro volte, per di più consecutive, superando mostri sacri che hanno scritto pagine indelebili di questo sport: Platini, Cruijff e Van Basten, tutti fermi a quota tre Palloni d’oro. Ancora una volta secondo invece, il suo acerrimo rivale calcistico, Cristiano Ronaldo, al quale non è bastato il titolo della Liga per assicurarsi per la seconda volta il trofeo. Sul gradino più basso del podio ci sale Iniesta, compagno di squadra di Messi al Barcellona. Miglior italiano Andrea Pirlo, 7°.
Nella serata di ieri di Nyon, sono stati assegnati anche il premio al miglior allenatore dell’anno, vinto da Vicente Del Bosque (campione d’Europa con la Spagna agli ultimi Europei), davanti a Mourinho e Guardiola; un premio speciale assegnato dal presidente Blatter a Franz Beckenbauer, e un premio anche alla miglior giocatrice del mondo nel 2012, vinto dalla statunitense Wambach.
L’11 ideale, invece, vede soltanto giocatori della Liga: 5 del Barça, 5 del Real Madrid e 1 dell’Atletico. In porta Casillas, in difesa Dani Alves, Piqué, Sergio Ramos e Marcelo, a centrocampo Xavi, Xabi Alonso e Iniesta (tutto della Spagna campione d’Europa), in attacco Messi, Ronaldo e Falcao (autore del poker che ha steso il Chelsea in Supercoppa Europea e vincitore anche dell’Europa League a maggio).