Il Chelsea deve ringraziare la buona sorte e il portiere ospite Pyatov: due suoi errori spianano la strada ai primi due gol dei campioni d’Europa, con due disimpegni sbagliati. La squadra di Lu
cescu è uno dei migliori collettivi d’Europa e si vede: dopo aver fatto soffrire la Juve allo Juventus Stadium, esce tra gli applausi anche dallo Stanford Bridge, con il Chelsea che ha dovuto aspettare fino al 94′ per avere la meglio sugli ucraini, grazie ad un colpo di testa di Moses.
La partita inizia con il vantaggio rocambolesco di Torres: al 6′ Pyatov rinvia, ma il pallone colpisce involontariamente la schiena dello spagnolo e si va ad infilare beffardamente in porta. Ma lo Shakhtar non sta a guardare e perviene al pareggio tre minuti più tardi: assist di Fernandinho per Willian che infila alle spalle di Cech. Lo Shakhtar gioca meglio degli inglesi, senza alcun timore reverenziale.
Ma non ha fatto i conti con il proprio portiere: al 40′, infatti, un disimpegno errato di Pyatov permette a Oscar di portare in vantaggio i suoi con un tiro da 40 metri. Il vantaggio del Chelsea dura il tempo dell’intervallo: 3′ dopo il rientro in campo, sempre sull’asse Fernandinho-Willian, lo Shakhtar confeziona la rete del meritatissimo pareggio. Ma il destino ha deciso di sorridere al Chelsea: si arriva così al 94′, quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Moses svetta più in alto di tutti, dando i 3 punti e il primo posto nel girone alla squadra di Di Matteo.
Per i blues la situazione si fa ancora più facile e la qualificazione, a sole due partite dalla fine del girone di qualificazione, si fa ancora più semplice. In Inghilterra, non a tutte le squadre va però così bene, considerando, ad esempio, che il City di Mancini è quasi fuori.