Che frutta e verdura siano un toccasana per il nostro organismo si sapeva già da tempo, ma nel caso di donne in gravidanza l’assunzione di questi cibi, soprattutto quelli che contengono molta vitamina C, diventa indispensabile.
Come proteggere il feto durante la gravidanza?
Una ricerca dell’Università di Copenaghen, in Danimarca, ha mostrato, infatti, come la mancanza di vitamina C durante la gestazione, potrebbe provocare disturbi nello sviluppo cerebrale del nascituro. In particolare potrebbe provocare danni alla parte del cervello chiamata ippocampo, quella cioè legata alla memoria. Allora via libera a frutta e verdura come ribes, peperoni, kiwi, broccoli, cavoli, agrumi. Questi, oltre a favorire il senso di sazietà limitando il rischio di mangiar troppo, apportano sali minerali, la suddetta vitamina C, e tanta acqua utile x evitare la disidratazione. La ricerca in questione è stata effettuata su un gruppo di porcellini d’india di sesso femminile, anche loro in gravidanza. Il loro organismo proprio come quello degli esseri umani non è in grado di produrre vitamina C da solo quando questa è necessaria.
Jens Lykkesfeld, responsabile della ricerca, ha spiegato come i danni derivati dalla mancanza di vitamina C, dopo la nascita del bambino non sarebbero riparabili. Le persone più a rischio sono quelle con cattive abitudini alimentari e con il vizio del fumo. Le donne che invece seguono uno stile di vita sano, che assumono tanta vitamina C e non fumano non hanno motivo di preoccuparsi.