Fino a qualche ora si era diffusa la notizia che la terribile epidemia di Ebola avesse attraversato i confini africani e fosse arrivata da noi in Europa. Una donna tedesca di 30 anni, infatti, è stata ricoverata con la febbre alta in un ospedale di Berlino e tenuta sotto osservazione dai medici. Per fortuna, l’allarme è stato scongiurato perché, secondo i medici, non si tratterebbe del terribile virus che da qualche settimana tiene banco in TV e sui media, bensì di “semplice” malaria.
La donna, che aveva lamentato febbre alta (uno dei sintomi dell’ebola) ed è collassata in un Job Centre della capitale tedesca, è stata ricoverata e tenuta sotto osservazione perché, recandosi in ospedale, aveva detto di essere stata in Nigeria, uno dei paesi colpiti dall’epidemia. 40 poliziotti e 20 vigili del fuoco hanno isolato il Job Centre con 600 persone dentro [1] per effettuare altri controlli. L’obiettivo è ovviamente quello di prevenire qualunque diffusione della malattia ed altre infezioni.
Come si contrae l’ebola?
Ovviamente, bisogna sempre tenere presente che l’ebola non è contagiosa quanto l’influenza ma che passa da corpo a corpo tramite il contatto dei fluidi corporei o delle mucose. In Africa le prime infezioni sono state documentate da gorilla e scimmie in generale. Sul sito del WHO (World Health Organization) [2] si possono reperire tutte le informazioni del caso.
Per poter determinare se si è affetti da ebola o meno bisogna fare dei test che vanno a controllare vari aspetti legati alla malattia.
Fonti:
[1] online.wsj.com
[2] www.who.int