Durante le feste ma soprattutto a Capodanno non può mancare un ottimo spumante. Con il suo colore chiaro e le sue delicate e frizzanti bollicine è immancabile nelle nostre tavole, soprattutto per accompagnare deliziosi dolci del periodo natalizio. Usato per brindare al nuovo anno come simbolo propiziatorio di felicità e vitalità, lo spumante, per essere definitale tale, deve avere delle precise caratteristiche.
Scegliere un spumante per Capodanno
In commercio ne esistono molti, ma non tutti sono di ottima qualità. È importante conoscere le caratteristiche che rendono riconoscibile un buon vino spumante. Innanzitutto bisogna guardare le bollicine. Uno spumante di alta qualità ha bollicine puntiformi. Bollicine di media grandezza e non molto fitte sono segno di spumante di buona qualità, non alta ma ugualmente gradevole. Bollicine più grandi, di circa 3 mm di diametro, indicano uno spumante di modesta qualità.
Infine, raro da trovare, per fortuna lo spumante di pessima qualità che si può riconoscere dalla presenza di bollicine grandi e poche, spesso un’unica grande bolla. Un ottimo vino spumante è riconoscibile poi dal tipico colore ambrato, da un’effervescenza fitta e incessante, lenta e implacabile. Anche a distanza di qualche minuto dall’aver versato lo spumante nel bicchiere, infatti, si potrà ancora osservare l’incessante movimento delle bollicine che dal basso affiorano lentamente verso l’alto. Questo è un inconfondibile segno di ottima qualità. Siete quindi ora pronti, cari lettori, a scegliere lo spumante migliore che spiccherà sulla vostra tavola imbandita.