Steve Jobs rifiutò l’operazione al pancreas per 9 mesi

Steve Jobs si sarebbe potuto salvare, questa è l’argomento su cui si interroga il mondo oggi, da quanto abbiamo appreso dai media americani Steve Jobs ha rifiutato per ben 9 mesi di farsi operare al pancreas, un lasso di tempo che ovviamente ha fatto progredire la malattia che lo affliggeva da tempo ormai. La versione ufficiale è che 9 mesi di rifiuto verso l’operazione sono stati però sostituiti da cure con medicina alternativa, tutto questo in contrasto con la volontà familiare che lo spingeva ad un operazione immediata.

Steve Jobs rifiutò le cure nell’immediato, l’operazione arrivata con 9 mesi d’anticipo forse avrebbe potuto salvare il genio Apple e prolungare forse di qualche anno la sua permanenza in questa vita. Jobs comunque ha fatto una scelta e questa deve essere rispettata, ovviamente col senno di poi si può andare contro la decisione di Steve Jobs ma ormai non possiamo cambiare quello che è successo e dobbiamo adattarci allo stato attuale delle cose. Ricordiamo, come già fatto in questo articolo, che la biografia del CEO Apple sarà fuori in questi giorni, il titolo sarà Steve Jobs: a biography, e in essa troveremo tanti aneddoti della carriera e della vita fuori da Apple del grande visionario informatico, tra cui ovviamente ci sarà spazio per questo settore doloroso sia per la famiglia che per i fan più affezionati. La malattia e la mancata operazione prolungata per 9 mesi sono e saranno sempre al centro della discussione mediatica e del popolo, l’importante è ricordare Steve Jobs per le sue creazioni.