La coppia di valute USD/JPY ha testato una zona di resistenza attorno a 100.55/60 con il Nikkei che si è spinto più in su e con la Fed che ha segnalato che l’assottigliamento del suo QE può arrivare prima del previsto. La Fed non ha fornito alcun indizio diretto su quando stia considerando di avviare l’assottiglia dei suoi acquisti di asset, ma si sta valutando il taglio dell’interesse che paga alle banche sulle riserve, cosa che potrebbe essere parte di un piano per compensare un eventuale rallentamento di acquisti di asset. Questo suggerisce che la banca centrale americana si sta attrezzando per avviare l’uscita dai suoi acquisti di asset. Questo non significa necessariamente anticipare il calendario della banca, in quanto potrebbe essere solo una pianificazione prudente da parte della Fed. Tuttavia, quando si combinano i commenti della Fed con i recenti dati incoraggianti sull’occupazione, la discussione torna sempre lì: la fine del QE americano.
Giappone, sale il Nikkei
In Giappone, un aumento del Nikkei ha contribuito a indebolire lo yen nei primi scambi asiatici, mentre più tardi nella sessione la riunione di politica della BoJ si è dimostrata un “non-evento” per il mercato. La BoJ ha mantenuto la sua politica monetaria stabile e ha mantenuto la sua opinione che l’economia sta mostrando alcuni segnali incoraggianti. La banca, come previsto, ha deciso di mantenere la sua promessa di espandere la base monetaria di 60-70 miliardi di yen l’anno, mentre ha aggiunto che è disposta a fare degli aggiustamenti di politica interna, se necessario. Un membro della banca, Kiushi, ha proposto di terminare l’obiettivo legato all’inflazione nel medio termine e di utilizzare un QE per due anni, ma la sua proposta è stata votata 8 a 1 contro, senza sorpresa. Nel complesso, riteniamo che la BoJ potrebbe aumentare il suo programma di allentamento nel corso del primo semestre del prossimo anno, in gran parte a causa delle possibili conseguenze indesiderabili che il previsto aumento delle tasse di vendita può avere sull’economia.
Analisi valute tecnica USD/JPY
Dal punto di vista tecnico, se la coppia di valute USD/JPY dovesse rompere la zona di resistenza intorno a 100.55/60, allora potremmo vedere una salita verso un’altra zona di resistenza, quella intorno a 101.55, che rappresenta il valore massimo di luglio. La chiave, tuttavia, può venire dalla lettura del RSI quotidiano, che sta testando una zona di resistenza chiave che, se rotta, potrebbe evidenziare qualche resistenza di fondo nella coppia.