E’ stata una grande stagione per la Samp: la squadra di Genova ha chiuso con un eccellente settimo posto quest’anno, un piazzamento che sembrava impossibile solo lo scorso anno, quando Sinisa Mihajlovic si è seduto sulla panchina di un team disastrato nella classifica e nel morale.
In meno di due anni il serbo è riuscito a fare quello che sembrava impossibile: risollevare la Samp e portarla (quasi) ai fasti di quella di Mancini e Vialli. Certo, il paragone sembra alquanto azzardato, ma considerando la rinascita del team tra lo scorso e questo campionato, neanche tanto.
Mihajlovic si è congedato quest’anno dai suoi tifosi con una lettera aperta in cui ha definito la Samp “casa mia” e in cui ha ringraziato Presidente, giocatori e tutti gli addetti ai lavori.
E’ proprio il presidente del team blucerchiato, Massimo Ferrero, che ora si trova alle prese con un bel grattacapo da risolvere: chi sarà il nuovo mister della Samp, quello chiamato a raccogliere la pesante eredità lasciata da Sinisa e continuare a far bene?
Ai microfoni di Tiki Taka, Ferrero aveva dichiarato il suo amore per Walter Zenga, definendolo la scelta preferita rispetto a Sassi e Sousa. La conferma è arrivata anche ai microfoni del “Processo del Lunedì“, dove ha dichiarato che l’ex portiere di Inter e Nazionale italiana è il favorito, anche dai tifosi.
Come allenatore, Zenga è passato sulle panchine di Brera, National e Steaua Bucarest in Romania, Palermo e Catania in Italia, Al-Nassr, Al-Nasr e Al-Jazira negli Emirati Arabi. Anche se manca ancora la comunicazione ufficiale, la pagina ufficiale di Wikipedia dell’ex portierone lo dà già come allenatore della Samp.
Parlando di Mihajlovic, infine, Ferrero ha detto “secondo me non va a Napoli, secondo me resta a casa“…