Oggi è il 18 giugno 2012, fatidico giorno per la scadenza della prima rata IMU 2012. Gli italiani sono chiamati a pagare un’imposta che in molti ritengono ingiusta. Ma tant’è, bisogna presentarsi all’appuntamento con l’F24 e occorre farlo in tempo, dato che chi decide di non pagare potrebbe andare incontro a sanzioni decisamente salate, fino al 30% di quello che si sarebbe dovuto pagare.
Prima rata IMU, 10 miliardi di entrate. Lo stato italiano prevede che solo da questa prima rata dovrebbero entrare circa 10 miliardi di euro, di cui circa 4 derivanti dall’IMU sulla prima casa (alla quale possono essere applicate apposite detrazioni), mentre gli altri derivanti dall’IMU sulle seconde case. Entro la fine dell’anno, inoltre, si prevede che il nostro governo dovrebbe incassare circa 21 miliardi di euro in tasse. Di questi, 9 miliardi rimarrebbero nelle tasche del governo, mentre gli altri verrebbero girati ai comuni.
Cosa succede a chi non paga? Secondo uno studio del CAF, il 40% degli italiani probabilmente non pagherà la prima rata di questa nuova tassa. Nel caso in cui si decidesse di non pagare, quali sono le conseguenze? Multa (che come abbiamo detto è decisamente salata, pari al 30% dell’importo della rata stessa), oltre agli interessi per il ritardato pagamento.
IMU, le altre rate. Le altre scadenze importanti per quanto riguarda la tassa IMU sono il 17 settembre e il 17 dicembre. La prima scadenza interessa solo i proprietari di prime case, mentre la scadenza poco prima del Natale interessa tutti quanti. Entro queste scadenze i comuni potranno decidere se aumentare o meno le aliquote dell’IMU, sia sulle prime che sulle seconde case. Particolare preoccupazione desta invece l’ultima rata, quella di dicembre, dato che bisognerà far fronte al conguaglio, che non è ancora stato calcolato.