In una giornata funestata da errori arbitrali (a lamentarsi sono soprattutto il Catania e la Lazio), vincono e convincono le due dirette inseguitrici della Juventus: l’Inter sbanca Bologna con un perentorio 3-1, il Napoli ha la meglio sulla sua “bestia nera” Chievo, imponendosi al San Paolo per 1-0.
Netta l’affermazione della squadra di Stramaccioni, che soffre solo i primi 10 minuti un Bologna messo in campo da Pioli con uno spregiudicato 4-3-1-2, con Diamanti alle spalle di Gilardino e Gabbiadini. L’Inter rinuncia al tridente inserendo un centrocampista in più, Mudingayi, al posto di Cassano, lasciando in avanti il duo argentino Palacio-Milito. I nerazzurri passano al 27′, con un colpo di testa di Ranocchia su punizione dalla sinistra di Cambiasso e raddoppiano con Milito al 53′ su assist di Palacio. Un altro assist del “Trenza” permette poi a Cambiasso di firmare il 3-1, battendo Agliardi con un pregevole tocco sotto sull’uscita disperata del portiere del Bologna. Il momentaneo 2-1 era stato firmato, di testa, da Cherubin.
Stramaccioni ha così commentato la partita dei suoi uomini: “l’Inter è stata grande e ha fatto una prestazione eccellente“. Lo Strama elogia i suoi, che hanno sempre controllato la gara e hanno continuato a spingere anche dopo il 3 a 1.
Il Napoli, privo di Cavani, riesce ad avere la meglio sul Chievo grazie ad una rete del solito Hamsik, al 58′, che, di sinistro, infila alle spalle dell’incolpevole Sorrentino, raccogliendo un filtrate di Zuniga. Troppo rinunciatario il Chievo di Corini, per tutto il match in balìa delle folate degli uomini di Mazzarri.
Nel dopopartita il direttore sportivo del Napoli, Bigon, ha detto che gli errori arbitrali tra Juventus e Catania portano alle discussioni, è una cosa normale. Alla fine dei conti, in ogni caso, tutto deve servire come spunto da avere per poter migliorare.
In attesa del turno infrasettimanale, Inter a -4 dalla Juve, Napoli a -3. E sabato sera c’è il big match a Torino: Juve-Inter.