Nonostante quello del 2017 sia stato per molte località italiane uno degli autunni più caldi che si ricordino, con l’avvicinarsi dell’inverno sale la probabilità di dover affrontare giornate sempre più fredde, e quindi di dover accendere i riscaldamenti.
La casa, si sa, è il primo fattore di spesa per gli italiani (non a caso recentemente il governo ha prolungato anche a tutto il 2018 i finanziamenti ecobonus), e diventa quindi fondamentale andare a risparmiare laddove è possibile. La bolletta del riscaldamento non fa eccezione, e onde evitare brutte sorprese è saggio seguire qualche piccolo accorgimento.
Risparmiare sulla bolletta del gas, con un po’ di attenzione è possibile
Innanzitutto, prima di iniziare ad usare l’impianto a pieno regime è buona norma e regola farlo controllare da un tecnico specializzato: più sarà pulito, meno consumerà.
Una volta accesi i termosifoni, ricordiamoci che non è necessario avere dentro casa un clima tropicale. D’altronde spesso e volentieri fuori si sta bene anche se fa “freschino”, mentre esagerare con le alte temperature negli ambienti chiusi è un rischio per la salute, l’ambiente e il portafogli.
Tre buone abitudini da assumere in blocco sono poi quelle di:
- chiudere le tapparelle delle finestre quando fa buio, in questo modo la dispersione termica sarà inferiore;
- Se possibile, installare pannelli riflettenti fra muro e termosifone (anche in questo caso per permettere al calore di essere sfruttato al massimo);
- Rispettare gli orari comunali in cui è possibile accendere i riscaldamenti. Questa potrebbe sembrare una regola accessoria, ma se non viene rispettata si rischia di incorrere in multe salate.
Infine, soprattutto per quelle abitazioni che hanno pochi radiatori, diventa fondamentale lasciarli liberi di svolgere il loro lavoro senza intoppi. Evitiamo quindi di posizionare davanti ai termosifoni mobili, credenze e vasi, ed evitiamo se possibile di utilizzarli come asciugapanni. Altrimenti rischiamo di avere una casa perennemente fredda e di pagare una bolletta salata senza aver effettivamente beneficiato del servizio.