La gara di questa sera tra Roma e Milan porrà di fronte due generazioni di campioni: Francesco Totti il primo, El Shaarawy il secondo. La gara dell’Olimpico sarà seguita attentamente, oltre che dai tifosi delle due squadre, anche dagli amanti del calcio. Totti contro El Shaarawy, dicevamo. Il capitano della Roma è uno dei migliori talenti che abbia calcato i campi di calcio negli ultimi anni, mentre “l’egiziano” è un talento “in erba” che sotto la guida di Allegri sta sbocciando. Non sono un caso, infatti, i 14 gol in campionato segnati fino ad ora.
36 anni Totti, solo 20 El Shaarawy, due talenti purissimi. Quando Stephan è nato, nel 1992, Francesco guidava già la Primavera della Roma e si apprestava a diventare quel grande calciatore che tutti conosciamo, tanto che il 28 marzo 1993 avrebbe esordito in serie A sotto la guida di Vijuadin Boskov, sicuramente uno dei maggiori conoscitori di calcio che si siano seduti sulla panchina di una squadra di calcio.
La carriera di Francesco Totti si trova, almeno come calciatore, negli ultimi anni, mentre quella di El Shaarawy è appena iniziata, sia con i rossoneri che con la nazionale. Sia Totti che El Shaarawy nascono, sulla carta, come attaccanti di sinistra, ma Francesco è la vera anima dell’attacco romanista, mentre Stephen gioca più da punta pura che da appoggio. Questa sera saranno 90 minuti da non perdere.